Cosa vedere a Foggia: Monumenti e luoghi di interesse
Nonostante Foggia sia stata più volte danneggiata da devastanti terremoti e dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, conserva ancora numerose testimonianze storiche e architettoniche del suo ricco passato.
La Cattedrale di Foggia
Il principale monumento cittadino è la Cattedrale, costruita nel XII secolo e più volte rimaneggiata. L’esterno conserva gran parte dei prospetti romanici in pietra squadrata, con sculture sul cornicione e il ricco portale di San Martino sul fianco sinistro. Di epoca medievale è anche la cripta con capitelli scolpiti. Durante il periodo barocco, la cattedrale fu profondamente ristrutturata: vennero modificati i prospetti superiori, innalzato un campanile con guglia, e trasformati gli interni in stile rococò. L’interno, a croce latina, custodisce un altare maggiore settecentesco in marmi policromi, affiancato da due grandi angeli di Giuseppe Sanmartino. Sulla controfacciata campeggia una grande tela di Francesco De Mura, mentre nelle cappelle laterali si trovano altri preziosi altari settecenteschi napoletani e statue lignee di Giacomo Colombo. La cappella dell’Iconavetere, accanto al presbiterio, è decorata con una cancellata bronzea e un altare marmoreo tardo-seicentesco.
Altri luoghi di interesse storico e artistico
Chiesa di Gesù e Maria (tardo-barocca) in Piazza Umberto Giordano
Palazzo Dogana (XV secolo) in Piazza XX Settembre, sede della storica Regia Dogana della Mena delle Pecore, oggi sito UNESCO
Chiesa del Monte Calvario o delle Croci (monumento nazionale), legata al culto della transumanza
Tre Archi di Porta Arpana (o Porta Grande)
Arco del Palazzo Imperiale di Federico II in Piazza Nigri, dove sorgeva una delle residenze dell’imperatore svevo
Ipogei di Foggia Sotterranea, tra cui l’Ipogeo di San Domenico, con resti del palazzo di Federico II
Pozzo di Federico II e Epitaffio, simbolo della transumanza
Chiesa di San Lorenzo in Carminiano, sulla strada per Salice Nuovo
Ipogeo della Medusa e Necropoli nei pressi dell’antica città dauna di Arpi
Parco archeologico di Passo di Corvo e scavi nella Villa comunale, testimonianze di insediamenti neolitici
Le Chiese di Foggia
Con oltre 50 chiese, la città offre un panorama ricco di spiritualità e arte:
Chiesa dei Morti (seicentesca), in Piazza Purgatorio
Chiesa della Madonna Addolorata, accessibile attraverso l’arco omonimo
Chiesa di San Giovanni Battista, con sobria facciata barocca
Chiesa di San Tommaso, la più antica della città
Chiesa dell’Incoronata, meta di pellegrinaggi da oltre un millennio, nella frazione Borgo Incoronata
La Chiesa delle Croci
Fu costruita a partire dal 1693 per volontà di padre Antonio da Olivadi, che durante una processione penitenziale ottenne miracolosamente la pioggia dopo una lunga siccità. Lungo il tragitto della processione furono piantate sette croci in legno, simbolo della Via Crucis o delle sette spade dell’Addolorata, poi racchiuse in cappelle coperte da cupolette. Successivamente, per far spazio alla chiesa vera e propria, le cappelline furono ridotte a cinque.
Architetture civili
Palazzo Dogana: crocevia della transumanza e dei traffici tra Abruzzo, Molise e Puglia, dichiarato Sito UNESCO nel 2013 come “Messaggero di una Cultura di Pace”
Villa Comunale: realizzata nel XIX secolo sul modello della villa Floridiana di Napoli, è il secondo giardino pubblico più grande del Centro-Sud. L’ingresso principale è il monumentale pronao neoclassico con 28 colonne tuscaniche progettato da Luigi Oberty
Palazzo delle Poste: in stile liberty
Fontana del Sele: in Piazza Cavour, inaugurata il 21 marzo 1924
Nei dintorni della città
Santuario dell’Incoronata
Rocca di Ponte Albanito
Borgo Segezia
Arpinova: siti religiosi, storici e archeologici di rilievo